Regolazione del sonno: La melatonina è particolarmente efficace per chi ha difficoltà ad addormentarsi, come in caso di insonnia, turni di lavoro notturno, o jet lag. Prenderla circa 30-60 minuti prima di dormire aiuta a sincronizzare l’orologio biologico.
Dosaggio e durata dell’effetto: Le dosi più comuni variano da 1 a 5 mg, ma per molti sono sufficienti anche dosi più basse (0.3-1 mg). La sua efficacia dipende molto dalla sensibilità individuale; spesso si consiglia di iniziare con un dosaggio basso per trovare la quantità minima efficace.
Effetti collaterali: La melatonina è generalmente sicura, ma in alcune persone può causare effetti collaterali lievi come sonnolenza diurna, vertigini, o mal di testa. Non si consiglia di abusarne, dato che può influenzare il ritmo sonno-veglia in modo negativo se usata in modo improprio.
Sicurezza per bambini e adolescenti: È sempre meglio consultare un medico per i più giovani. La melatonina è in uso anche per alcuni casi di insonnia pediatrica, ma con dosi controllate e solo su indicazione professionale.
Benefici potenziali oltre il sonno: Alcune ricerche stanno indagando il ruolo della melatonina come antiossidante e il suo potenziale per sostenere il sistema immunitario, anche se i dati sono ancora in fase di sviluppo.
Alternative e supporti naturali: Alcuni trovano utile combinare la melatonina con pratiche di “igiene del sonno”, come mantenere una routine di sonno stabile, evitare schermi luminosi prima di dormire, o assumere infusi rilassanti (come camomilla o valeriana).
Dato il suo utilizzo diffuso e la sicurezza relativa, è una scelta popolare per chi ha bisogno di un piccolo aiuto a dormire meglio, ma come sempre, consultare un professionista è utile se si considera un uso prolungato o se si hanno altre condizioni di salute.
